Da sempre Sonia Olivieri si impegna per la tutela dell’uomo e dell’ambiente.

Per questo ha scelto di rinnovare il packaging dei prodotti utilizzando il polietilene verde, una bioplastica rinnovabile, 100% riciclabile, che viene prodotta dalla lavorazione della canna da zucchero.

La canna da zucchero viene coltivata principalmente in Brasile. Inoltre, la terra coltivata a canna da zucchero non comprende l’area della foresta amazzonica ma solo le aeree destinate alla coltivazione, nel massimo rispetto di quelle destinate alla coltivazione alimentare. La terra arabile è di 329,94 milioni di ettari, il 39% dell’area totale dello stato, mentre la canna da zucchero copre solo il 2,4 % dell’area totale, pari a 8,14 milioni di ettari.

La bioplastica che Sonia Olivieri vuole utilizzare per i suoi cosmetici è certificata da Vinçotte (certificazione belga) e prodotta esclusivamente da risorse rinnovabili; essa vanta inoltre una consistente riduzione nella emissione di CO2, contribuendo ad abbassare il dannoso impatto che la normale plastica ha sul riscaldamento globale.

Inoltre, dalla lavorazione della canna da zucchero si ottiene la “bagassa”, un sottoprodotto che viene utilizzato per la produzione di corrente elettrica: questo rende il polietilene verde "bio-elettrico" e consente ai brasiliani un risparmio del 4,6% sull’intera produzione di energia elettrica. La bioplastica è infine riciclabile al 100% e può essere depositata nei normali recipienti per la raccolta differenziata della plastica.

I prodotti che hanno già il nuovo packaging in plastica riciclabile, riportano nella scheda prodotto il marchio "I'm green" qui sotto.